Certificazione Industria 4.0 – Mantenimento nel tempo dei requisiti (5+2/3)
Certificazione Industria 4.0 – Mantenimento nel tempo
dei requisiti (5+2/3)
Le imprese che hanno beneficiato del credito d’imposta
dovranno fornire evidenza del mantenimento dei requisiti tecnici dei propri
beni attraverso un'adeguata e sistematica reportistica.
La Circolare 9/E del 23
Luglio 2021 chiarisce che il rispetto delle 5+2/3 caratteristiche tecnologiche,
tra cui il requisito dell’interconnessione, dovranno essere mantenute in essere
almeno per tutto il periodo di godimento dei benefici fiscali. Quindi, in caso
di successivi controlli, sarà cura dell’impresa beneficiaria fornire evidenza
del mantenimento delle caratteristiche e dei requisiti richiesti per tutto il
periodo di fruizione del beneficio, attraverso un'adeguata e sistematica reportistica.
La perdita di uno o più
requisiti può causare la revoca del credito d’imposta 4.0, pertanto è
importante tenere sotto controllo e soprattutto rendere dimostrabile
l’effettivo mantenimento delle caratteristiche tecnologiche che hanno permesso
il beneficio d’imposta. L'incentivo automatico del credito d’imposta comporta infatti
l'inversione dell'onere della prova richiedendo quindi all’impresa beneficiaria
di dover dimostrare, in sede di un eventuale accertamento, la sussistenza,
l’effettiva e continua funzionalità delle condizioni necessarie per la
fruizione del beneficio.
Per questo scopo l'azienda
beneficiaria delle agevolazioni fiscali ha a disposizione differenti metodologie,
tra cui il supporto dei nostri esperti, per garantire il mantenimento dei
requisiti nel tempo e la loro efficace dimostrabilità in sede di eventuale
accertamento da parte delle autorità competenti.
Per contatti ed informazioni:
mailto:areainfo@meccano.it
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Meccano opera per accrescere una cultura aziendale basata su ricerca e sviluppo, innovazione e qualità, fattori strategici per la competitività delle imprese italiane.